Percorsi di Paesaggio, catalogo Mindshare.
Arriva da lontano il vento del sogno.
Voce che annuncia l’imprevedibile, alito di vita
che sfugge, inafferrabile soffio di infinito.
Vento di presentimento, vento irreale, vento di
speranza e illusione…
Parla, la voce del silenzio; in un sospiro senza
tempo, ingoia l’immensit? dell’infinito. E lo
spirito ? libero.
Lo spazio di una tela.
Le opere di Lucio perna sono creature evanescenti.
Paesaggi dell’anima che mutano, si trasformano,
rimandano a ricordi, a intuizioni
che durano il tempo di un attimo, ma lasciano
il senso del loro passaggio.
Il vento del sentimento conduce il segno, ne
orienta la direzione, ne marca l’intensit?.
Si libra sulle tele il fresco respiro della visione,
libero di essere, lontano dai conosciuti codici
del reale. E il paesaggio muta, lasciando il posto agli
spazi ignoti dell’inconscio e della fantasia.
Le tele di Perna sono spartiti di una musica
nuova, territori del possibile sui quali aleggia
un’ebbrezza impalpabile, feritoie da cui scorgere
vallate di libert?. E l’uomo vacilla nel senso di vertigine.
Perna penetra i territori dell’inconscio, gli spazi abitati
dall’ignoto ed esplora, senza timori, i
luoghi della mente e del cuore.
Lo sguardo percorre i ricordi ed anticipa la visione di
una realt? che vive oltre la cortina del quotidiano.
Strati di carte, intarsi di superfici si alternano
a rendere lo scandirsi dei tempi, il mutare di
un paesaggio sempre diverso.
L’andamento delle linee ? un sipario in movimento
che, fulmineo, si schiude su scorci di
memorie e speranze, emozioni di una vita celate
tra le pieghe del velluto.
Nell’opera dell’artista il miraggio ? la visione
del cuore.
Ogni riflessione ruota intorno al senso del capire,
del sentire l’origine autentica ed unica di
ciascun moto dell’anima che conduce l’uomo, lo guida,
lo spaventa talvolta, Io inebria. E ad
ogni emozione, la fantasia si mescola al ricordo
e genera il miracolo della visione.
La tensione verso la libert? ed il bisogno di
esprimere un’umanit? intima e soggettiva
sono il centro della riflessione dell’artista, attento
indagatore dell’animo e osservatore del mondo.
Lucio Perna viaggia tra gli uomini con l’attenzione
di chi cerca la verit? possibile oltre le
sembianze spesso ingannevoli e lascia socchiusa
la porta dell’immaginazione.
Uno stile sintetico ed essenziale per rendere in
pochi tratti l’infinitezza del senso.
I colori sfumati, le direzioni armoniche del segno,
il timbro che ricorda la memoria dell’attimo rubato;
ed il paesaggio si dissolve in una
dimensione quasi onirica, libero di manifestarsi
in tutta la sua irripetibile potenzialit? di essere.