Dipingere il vuoto, I ‘invisibile lo spazio, la luce o il buio ti proietta improvvisamente nel
misterioso, nel fantastico e ti crea uno stato di gioioso isolamento che concilia la tua
riflessione che sollecita la tua meditazione.

Puoi avvertire il tuo spirito e finalmente sentiree restare con te stesso con la tua esistenza.
Svanisce ogni esterno rumore e persino il brulichio quotidiano.

Evadi insomma ma ti riconquisti.

Percepisci un nuovo rumore che non avevi maiavvertito, il rumore nei grandi silenzi, il rumore
della tua circolazione sanguigna, il fracasso del tuo respiro, il fruscio dei tuoi pensieri. Stai
acquistando e scoprendo in un momento la tua vera dimensione di essere infinitesimale
rispetto al grande vuoto; prendi conoscenzadella relativit? e ti abbandona finalmente
quell’illusione di immortalit? nella quale stai vivendo.

Riesci a chiudere gli occhi e a vedere immagini irriconoscibili ma in movimento.
Frammenti di luci e di ombre che si compongono e dissolvono rapidamente,
cambiano di colore e di intensit? come lo spazio nel quale galleggiano, senza un criterio
sul quale tu possa intervenire. Ti riportano però ad altre immagini, queste riconoscibili, ad altri
contrasti ad altre indifferenze ed avverti il senso del vano dell’illusorio.

Scopri in un momento di essere vittima ed autore di grandi e piccoli inganni e ti consola
l’averlo scoperto.
Tutto questo dura una frazione di tempo infinitamente piccola ma sufficiente per
somministrarti la gioia di un pensiero semplice.

Lucio Perna